Scopri le Opportunitร di Investimento Immobiliare in Italia: Trend, Profitti e Strategie Vincenti
Ti sei mai chiesto come trasformare l’investimento immobiliare in una fonte di guadagno redditizia? L’Italia, con il suo affascinante mix di storia, cultura e bellezze naturali, offre un mercato immobiliare ricco di potenziale. In questo articolo, ti guideremo attraverso le tendenze attuali del mercato immobiliare italiano, i principali fattori che influenzano il ritorno sugli investimenti e le strategie migliori per massimizzare i tuoi profitti. Preparati a scoprire come navigare nel mercato immobiliare italiano e a sfruttare al meglio le sue opportunitร !
Introduzione all’investimento immobiliare in Italia
L’investimento immobiliare in Italia รจ uno dei modi piรน popolari per investire il proprio denaro. L’idea di possedere un pezzo di terra o un edificio e guadagnare soldi attraverso il suo utilizzo e la sua vendita รจ molto attraente per molti investitori. Inoltre, l’investimento immobiliare puรฒ essere un modo per diversificare il proprio portafoglio di investimenti e ridurre il rischio complessivo.
Tuttavia, come in qualsiasi altro mercato, l’investimento immobiliare in Italia ha i suoi pro e i suoi contro. Durante questo articolo, esamineremo in dettaglio i principali fattori da considerare quando si investe in proprietร immobiliari in Italia, in modo da aiutarti a prendere una decisione informata.
Il mercato immobiliare italiano: Situazione attuale e tendenze
Il mercato immobiliare italiano รจ stato negativamente influenzato dalla crisi economica globale del 2008, ma sta lentamente riprendendo. Secondo le statistiche, il mercato immobiliare italiano ha subito una diminuzione del 35% dal 2008 al 2015. Tuttavia, dal 2015, il mercato immobiliare ha cominciato a mostrare segni di ripresa. Infatti, nel 2019, il mercato immobiliare italiano ha mostrato un aumento del 2,7%, con un aumento del 5,9% delle transazioni immobiliari rispetto all’anno precedente.
Il mercato immobiliare italiano รจ molto frammentato, con un’ampia varietร di proprietร disponibili in diverse regioni del paese. Le cittร piรน grandi come Roma, Milano, Napoli e Firenze offrono un mercato immobiliare in costante crescita, con prezzi che variano a seconda della posizione e delle caratteristiche della proprietร . Tuttavia, i prezzi delle proprietร nel centro storico di queste cittร possono essere molto elevati.
Investitori italiani e stranieri nel mercato immobiliare italiano
Il mercato immobiliare italiano รจ composto da una combinazione di investitori italiani e stranieri. Gli investitori italiani sono generalmente interessati a investire in proprietร immobiliari nelle loro regioni o cittร natali, mentre gli investitori stranieri sono spesso alla ricerca di proprietร commerciali o residenziali in posizioni di alto prestigio.
Gli investitori stranieri possono trarre vantaggio dal mercato immobiliare italiano in quanto offre una vasta gamma di proprietร ad un prezzo competitivo rispetto ad altri mercati europei. Inoltre, la possibilitร di acquistare proprietร in aree di grande prestigio come il centro di Roma o Firenze puรฒ essere molto attraente per gli investitori stranieri.
Tipi di investimento immobiliare in Italia
Ci sono diversi tipi di investimenti immobiliari disponibili in Italia. Uno dei piรน comuni รจ l’acquisto di proprietร come investimento a lungo termine. Questo tipo di investimento immobiliare implica l’acquisto di proprietร con l’obiettivo di guadagnare un reddito passivo attraverso l’affitto e la gestione della proprietร . Questa strategia di investimento richiede una pianificazione accurata e una buona gestione della proprietร al fine di ottenere un buon rendimento.
Un altro tipo di investimento immobiliare รจ l’acquisto di proprietร da ristrutturare. Questo tipo di investimento richiede un investimento iniziale relativamente basso e puรฒ offrire un potenziale di profitto elevato se la ristrutturazione viene effettuata con cura e attenzione. Tuttavia, la ristrutturazione di una proprietร puรฒ richiedere molto tempo e risorse.
Infine, gli investimenti immobiliari possono essere effettuati attraverso fondi immobiliari. Questi fondi sono costituiti da un gruppo di investitori che contribuiscono finanziariamente all’acquisto di proprietร immobiliari. Questo tipo di investimento immobiliare offre un’opzione per gli investitori che non desiderano gestire direttamente la proprietร .
Tipi di proprietร in cui investire in Italia
In Italia, ci sono diversi tipi di proprietร in cui gli investitori possono investire. Questi includono proprietร commerciali come uffici, negozi e magazzini, proprietร residenziali come case e appartamenti, e proprietร turistiche come hotel e bed and breakfast. La scelta della proprietร dipende dal tipo di investimento immobiliare che si intende effettuare e dalle preferenze personali dell’investitore.
I prezzi delle proprietร variano notevolmente a seconda della posizione, delle caratteristiche e delle dimensioni della proprietร . Le proprietร situate in posizioni prestigiose come il centro di Roma o Firenze possono essere molto costose, mentre le proprietร situate in aree meno conosciute possono essere piรน economiche.
Prezzo di acquisto e costi operativi in Italia
Il prezzo di acquisto di una proprietร in Italia dipende dalla posizione, dalle caratteristiche e dalle dimensioni della proprietร . Il mercato immobiliare italiano รจ molto frammentato e i prezzi possono variare notevolmente in base alla posizione della proprietร . In generale, le proprietร situate in posizioni prestigiose come il centro di Roma o Firenze sono le piรน costose.
Oltre al prezzo di acquisto, gli investitori immobiliari devono anche considerare i costi operativi associati alla gestione della proprietร , come le tasse, le spese legali, le spese di manutenzione e le spese generali di gestione. Questi costi possono variare a seconda della posizione e delle caratteristiche della proprietร .
Vantaggi dell’investimento immobiliare in Italia
L’investimento immobiliare in Italia offre diversi vantaggi. In primo luogo, offre un reddito passivo stabile attraverso l’affitto e la gestione della proprietร . In secondo luogo, l’investimento immobiliare puรฒ essere utilizzato per diversificare il proprio portafoglio di investimenti e ridurre il rischio complessivo. Infine, l’investimento immobiliare in Italia offre una serie di vantaggi fiscali, come la possibilitร di detrarre le spese di manutenzione e gestione dalla propria dichiarazione dei redditi.
Svantaggi dell’investimento immobiliare in Italia
Come in qualsiasi altro mercato, l’investimento immobiliare in Italia ha i suoi svantaggi. In primo luogo, il mercato immobiliare italiano รจ soggetto a rischi come la fluttuazione dei prezzi e la diminuzione della domanda. In secondo luogo, l’investimento immobiliare richiede una buona gestione della proprietร , che puรฒ richiedere tempo e risorse. Infine, il sistema fiscale italiano puรฒ essere complicato e richiede una pianificazione accurata.
Strategie di investimento immobiliare in Italia
Ci sono diverse strategie di investimento immobiliare che possono essere utilizzate in Italia. Una delle strategie piรน comuni รจ l’acquisto di proprietร a lungo termine con l’obiettivo di guadagnare un reddito passivo attraverso l’affitto e la gestione della proprietร . Questa strategia richiede una buona gestione della proprietร e una pianificazione accurata al fine di massimizzare i rendimenti.
Un’altra strategia di investimento immobiliare รจ l’acquisto di proprietร da ristrutturare. Questa strategia richiede una buona comprensione del mercato immobiliare italiano e una buona gestione della proprietร . Tuttavia, se la ristrutturazione viene effettuata con cura e attenzione, questa strategia puรฒ offrire un potenziale di profitto elevato.
Infine, gli investimenti immobiliari possono essere effettuati attraverso fondi immobiliari. Questa strategia offre un’opzione per gli investitori che non desiderano gestire direttamente la proprietร .
Conclusione: L’investimento immobiliare in Italia fa per te?
In definitiva, l’investimento immobiliare in Italia puรฒ essere un modo interessante per investire il proprio denaro e diversificare il proprio portafoglio di investimenti. Tuttavia, come in qualsiasi altro mercato, รจ importante considerare attentamente i fattori che influenzano il potenziale di profitto e le strategie che possono essere utilizzate per massimizzare i rendimenti. Se sei interessato ad investire in proprietร immobiliari in Italia, ti consiglio di parlare con un esperto del settore per valutare le opzioni disponibili e prendere una decisione informata.
Investire in proprietร immobiliari in Italia puรฒ essere un modo interessante per investire il proprio denaro e diversificare il proprio portafoglio di investimenti. ร fondamentale prendere decisioni informate e ben ponderate. Per ottenere una consulenza personalizzata e professionale, rivolgiti a Pregio Immobiliare, con il suo team di professionisti del settore immobiliare. Saremo lieti di valutare insieme a voi le diverse opzioni disponibili e di fornirvi assistenza nella presa delle decisioni piรน appropriate per il vostro futuro finanziario. Contatta Pregio Immobiliare oggi stesso per scoprire le opportunitร che il mercato immobiliare italiano puรฒ offrire.
Determinazione del Valore Immobiliare ai Fini IMU: Guida Completa e Calcolo Ottimizzato
Introduzione
Il calcolo del valore immobiliare ai fini IMU รจ essenziale per adempiere correttamente all’obbligo di pagamento dell’Imposta Municipale Propria (IMU). Questa guida fornisce tutte le informazioni necessarie per comprendere e ottimizzare questo processo, assicurando che il calcolo venga eseguito in modo accurato e conforme alle normative vigenti.
Raccogliere i Dati Chiave
Per calcolare il valore immobiliare ai fini IMU, รจ necessario raccogliere i seguenti dati fondamentali relativi all’unitร immobiliare:
- Rendita catastale: Questo รจ il valore attribuito all’immobile dal Catasto.
- Coefficiente di categoria catastale: Varia a seconda del tipo di immobile.
- Quota di possesso: La percentuale di proprietร dell’immobile.
- Aliquota comunale: Determinata dal Comune in cui si trova l’immobile.
- Eventuali agevolazioni fiscali: Riduzioni o esenzioni applicabili.
Procedura di Calcolo
Una volta ottenuti i dati necessari, รจ possibile procedere con il calcolo effettivo del valore immobiliare ai fini IMU. La formula standard per i fabbricati รจ:
Valore IMU = Rendita catastale rivalutata del 5% x Coefficiente di categoria
Esempio di Calcolo
Supponiamo che la rendita catastale di un immobile sia 1.000 euro e che appartenga alla categoria A/2 con un coefficiente di 160:
- Rivalutazione della rendita catastale: 1.000 x 1.05 = 1.050 euro
- Calcolo del valore: 1.050 x160 = 168.000 euro
Considerazioni per Diverse Tipologie di Immobili
Il calcolo varia in base al tipo di immobile. Ad esempio, per i terreni agricoli, il reddito dominicale viene rivalutato del 25% e non del 5%, e il risultato ottenuto non viene moltiplicato per 135 come nei fabbricati.
Esempio di Calcolo per Terreni Agricoli
Supponiamo che il reddito dominicale di un terreno agricolo sia 800 euro:
- Rivalutazione del reddito dominicale: 800 x 1.25 = 1.000 euro
- Calcolo del valore: 1.000 x 135 = 135.000 euro
Importanza dell’ISEE
L’Indicatore della Situazione Economica Equivalente (ISEE) รจ cruciale nella determinazione del valore immobiliare ai fini IMU. L’ISEE valuta la situazione economica di un nucleo familiare e richiede la dichiarazione di tutti gli immobili di proprietร .
Dichiarare Correttamente il Valore nell’ISEE
Per indicare correttamente il valore dell’immobile ai fini IMU nell’ISEE, รจ necessario inserire il valore della rendita catastale maggiorata del 5% moltiplicata per 160 nel quadro FC3 della dichiarazione ISEE per le categorie catastali A, C/2, C/6 e C/7.
Esempio di Compilazione del Quadro FC3
Se la rendita catastale รจ 1.000 euro:
- Rivalutazione della rendita catastale: 1.000 x 1.05 = 1.050 euro
- Valore dichiarato nell’ISEE: 1.050 x 160 = 168.000 euro
Consultazione delle Tabelle dell’Agenzia delle Entrate
Per trovare il coefficiente di categoria catastale necessario per il calcolo del valore immobiliare ai fini IMU, รจ possibile consultare le tabelle dell’Agenzia delle Entrate. Queste tabelle forniscono i coefficienti aggiornati per le diverse categorie catastali e rappresentano una risorsa preziosa per ottenere i valori corretti da utilizzare nel calcolo.
Aggiornamenti Legislativi e Fiscali
ร fondamentale monitorare gli aggiornamenti delle leggi e delle disposizioni fiscali per assicurarsi di effettuare il calcolo correttamente. Le aliquote comunali e le agevolazioni fiscali possono variare, quindi รจ cruciale rimanere aggiornati su eventuali modifiche.
Esempio di Modifiche Normative
Ad esempio, un Comune potrebbe decidere di modificare l’aliquota IMU per incentivare l’acquisto di immobili nel centro storico. Tali cambiamenti devono essere attentamente considerati per calcolare correttamente l’importo dovuto.
Strumenti e Risorse Online
Esistono vari strumenti e risorse online che possono facilitare il calcolo del valore immobiliare ai fini IMU. Questi includono calcolatori IMU disponibili sui siti web ufficiali di diversi Comuni e software di gestione immobiliare che automatizzano il processo di calcolo.
Utilizzo di Calcolatori Online
Molti siti web offrono calcolatori IMU dove รจ possibile inserire i dati rilevanti per ottenere rapidamente il valore dell’imposta. Ad esempio:
- Inserisci la rendita catastale rivalutata.
- Seleziona la categoria catastale.
- Il calcolatore fornirร automaticamente il valore IMU.
Benefici della Pianificazione Fiscale
Una pianificazione fiscale accurata puรฒ portare a significativi risparmi. Consultare un esperto fiscale per valutare le opportunitร di agevolazioni e deduzioni fiscali puรฒ ridurre l’impatto economico dell’IMU.
Esempio di Pianificazione Fiscale
Un proprietario di piรน immobili potrebbe beneficiare di agevolazioni per immobili storici o per proprietร utilizzate a fini agricoli, riducendo l’importo totale dell’IMU dovuta.
Consulenza Personalizzata
Per una consulenza personalizzata sulla determinazione del valore immobiliare ai fini IMU e per scoprire le migliori soluzioni immobiliari, contatta Pregio Immobiliare. Il nostro team di professionisti รจ pronto a offrirti un servizio su misura per le tue esigenze, assicurandoti di sfruttare tutte le opportunitร disponibili per ottimizzare il tuo investimento immobiliare.
Servizi Offerti da Pregio Immobiliare
- Valutazioni Immobiliari: Stima accurata del valore delle proprietร .
- Consulenza Fiscale: Assistenza nella gestione delle imposte immobiliari.
- Gestione Immobiliare: Servizi completi di amministrazione e manutenzione degli immobili.
- Supporto Legale: Assistenza per questioni legali relative all’immobiliare.
Conclusioni
Calcolare il valore immobiliare ai fini IMU รจ un processo cruciale per adempiere agli obblighi fiscali. Comprendere i fattori coinvolti, come la rendita catastale e il coefficiente di categoria catastale, e conoscere l’importanza dell’ISEE nella determinazione del valore immobile, consente di dichiarare correttamente le proprietร nel nucleo familiare e di gestire il carico fiscale in modo preciso e tempestivo.
Per ulteriori informazioni sul calcolo del valore immobiliare ai fini IMU e per essere sempre aggiornati sulle disposizioni fiscali piรน recenti, si consiglia di consultare le tabelle ufficiali dell’Agenzia delle Entrate e di fare riferimento alle fonti autorizzate nel settore.
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Analisi delle vendite per regione e prezzi medi per il trilocale in Italia
In Italia il trilocale continua a vincere, anche nel primo trimestre del 2023. Secondo l’Osservatorio Immobiliare Biancoverde, il trilocale rappresenta ancora il tipo di appartamento piรน venduto, seguito da bilocali e quadrilocali. Questa tendenza sembra essere confermata anche per l’anno in corso.
Nel primo trimestre del 2023, il 40% degli immobili acquistati dai clienti delle agenzie immobiliari in Italia erano trilocali. La soluzione del trilocale รจ versatile e si adatta sia alle esigenze di single, che di giovani coppie e famiglie, che cercano spazi supplementari e una stanza jolly da adibire a molteplici usi.
L’analisi delle vendite per regione ha mostrato che in Lombardia, ad esempio, il 41% degli appartamenti venduti sono trilocali. Solo a Milano, a causa del maggiore costo della vita, il bilocale rimane il tipo di appartamento piรน richiesto, con il 50,2% delle vendite, contro il 28,5% dei trilocali. Nella provincia milanese, invece, gli atti stipulati per i trilocali segnano il 36,9%. In Piemonte, il 32,2% degli appartamenti venduti sono trilocali, mentre in Emilia Romagna la percentuale raggiunge il 48,1%.
La domanda di trilocali sembra essere guidata dalla versatilitร degli spazi e dalla ricerca di una stanza jolly da utilizzare in base alle proprie esigenze. Il trilocale si adatta infatti alle esigenze di chi cerca un appartamento adatto alle proprie esigenze lavorative, che possa diventare anche uno spazio per la famiglia.
Per chi cerca un appartamento con il giusto equilibrio tra spazio e prezzo, il trilocale sembra essere la scelta migliore. Anche perchรฉ, secondo l’analisi, i trilocali hanno un prezzo medio che si aggira intorno ai 150.000 euro. Il prezzo, quindi, sembra essere accessibile a molte persone, compresi giovani coppie e famiglie.
In ogni caso, la scelta dell’appartamento ideale dipende dalle esigenze personali di ciascuno. Il trilocale sembra essere la scelta migliore per chi cerca una soluzione abitativa versatile, ma รจ sempre consigliabile valutare attentamente le proprie esigenze e il proprio budget prima di fare una scelta definitiva.
In conclusione, il trilocale in Italia si conferma come il tipo di appartamento piรน richiesto anche nel primo trimestre del 2023. La soluzione si adatta alle esigenze di single, giovani coppie e famiglie, e la sua versatilitร sembra essere il principale motore di vendita. Con un prezzo medio accessibile, il trilocale sembra essere la scelta migliore per chi cerca un appartamento adatto alle proprie esigenze. Tuttavia, come sempre, รจ consigliabile valutare attentamente le proprie esigenze e il proprio budget prima di prendere una decisione definitiva.
Per vendere o acquistare l’immobile dei tuoi desideri contatta Pregio Immobiliare, che schiera un team di professionisti al servizio delle tue idee e delle tue esigenze.
Chi puรฒ richiederlo, quali sono i lavori ammessi, le novitร introdotte e come richiederlo: ecco tutto quello che c’รจ da sapere sul Bonus Ristrutturazione 2023
Il Bonus Ristrutturazione 2023 รจ un’agevolazione che permette di accedere a una detrazione fiscale del 50% della spesa, fino a un massimo di 96.000 euro, per i lavori di ristrutturazione edilizia e di riqualificazione energetica in casa.
La Legge di Bilancio 2022 ha prorogato il bonus fino al 2024, mantenendo le regole invariate per quest’anno e il prossimo.
Chi puรฒ richiederlo e quali sono i lavori ammessi?
Vediamo insieme come funziona l’agevolazione, le novitร introdotte e le spese ammesse alla detrazione.
Chi puรฒ richiederlo?
Il Bonus spetta a tutti i contribuenti che effettuano lavori di ristrutturazione edilizia e riqualificazione energetica in casa, che siano proprietari, usufruttuari o titolari di altro diritto reale sull’immobile.
Quali sono i lavori ammessi?
La detrazione del 50% spetta per i lavori di manutenzione ordinaria e straordinaria, restauro, risanamento conservativo e ristrutturazione edilizia effettuati su parti comuni di edifici residenziali, cioรจ su condomini, e su singole unitร immobiliari residenziali di qualsiasi categoria catastale, anche rurali e pertinenze.
Il Bonus spetta anche per i lavori in economia, ovvero gli interventi eseguiti in proprio. In tal caso, danno diritto alla detrazione del 50% le spese per l’acquisto dei materiali.
Tra i lavori di manutenzione ordinaria rientrano, ad esempio, l’installazione di ascensori e scale di sicurezza, la realizzazione e il miglioramento dei servizi igienici, la sostituzione di infissi esterni e serramenti o persiane con serrande e con modifica di materiale o tipologia di infisso, il rifacimento dei pavimenti, la tinteggiatura delle pareti e dei soffitti.
Quali sono le novitร introdotte?
La novitร principale riguarda la modalitร di fruizione dell’agevolazione in caso di cessione del credito o sconto in fattura. A partire da quest’anno, infatti, in contrasto alle frodi, sarร necessario produrre il visto di conformitร e l’attestazione di congruitร delle spese da parte di professionisti abilitati.
Inoltre, il Bonus Ristrutturazione 2023 spetterร anche per le spese sostenute nell’anno in corso, e non รจ previsto alcun limite di spesa minimo.
Come richiedere il Bonus Ristrutturazione 2023?
Per richiedere il Bonus Ristrutturazione 2023 รจ necessario presentare la dichiarazione dei redditi relativa all’anno in cui sono state sostenute le spese per i lavori di ristrutturazione edilizia e di riqualificazione energetica, indicando i dati della fattura e il codice fiscale del soggetto che ha effettuato i lavori.
Cosa succede se si supera il limite massimo di spesa previsto dal Bonus Ristrutturazione 2023?
Se si supera il limite massimo di spesa previsto, si potrร comunque usufruire dellโagevolazione, ma soltanto per la parte di spesa entro i limiti massimi.
Ad esempio, se si sostituiscono gli infissi di unโabitazione e si spendono 110.000 euro, la detrazione spettante sarร comunque pari al 50% di 96.000 euro, cioรจ 48.000 euro.
Come richiedere il Bonus Ristrutturazione 2023?
Per richiedere il Bonus Ristrutturazione 2023, occorre presentare la dichiarazione dei redditi relativa allโanno in cui sono state sostenute le spese per i lavori edilizi.
La detrazione fiscale spettante dovrร essere indicata nella dichiarazione dei redditi, in modo tale da ottenere il rimborso della somma versata in eccesso.
Alternativamente, si puรฒ scegliere di cedere il credito dโimposta a un terzo, come una banca o unโimpresa che effettua servizi di pagamento. In tal caso, il terzo dovrร effettuare il pagamento della somma spettante in unโunica soluzione.
In conlusione, il Bonus Ristrutturazione 2023 rappresenta unโottima opportunitร per chi vuole ristrutturare la propria casa, avendo la possibilitร di accedere ad una detrazione fiscale pari al 50% delle spese sostenute, fino ad un massimo di 96.000 euro.
ร importante, tuttavia, conoscere bene le regole e le limitazioni dellโagevolazione, in modo da poterla utilizzare nel modo corretto e massimizzare i propri vantaggi.
Se state pensando di effettuare lavori di ristrutturazione edilizia, non esitate a contattarci per avere tutte le informazioni necessarie e per usufruire al meglio del Bonus Ristrutturazione 2023.
In questo articolo osserveremo nel dettaglio il caso specifico di un immobile senza certificato di agibilitร .
Il certificato di agibilitร (o abitabilitร ) รจ un documento chiave perchรฉ un immobile sia in regola urbanisticamente. Una volta โagibilitร โ e โabitabilitร โ non erano termini interscambiabili: lโabitabilitร perteneva immobili residenziali, lโagibilitร era concessa per tutti gli altri tipi di immobile.
Nel 2001, il nuovo Testo Unico dellโEdilizia ha riassunto nellโunico โcertificato di agibilitร โ I due diversi documenti.
Nel 2016 anche il certificato di agibilitร รจ stato sostituito dalla โSCAโ (Segnalazione Certificato di Agibilitร ), che si distingue dai precedenti certificati perchรฉ non comporta la richiesta dโottenimento al comune, ma consiste in unโautocertificazione da parte del Direttore dei lavori o di un altro tecnico, che possa attestare la conformitร ai requisiti di legge.
All’articolo 24 del testo unico dell’Edilizia, in cui sono stabilite le condizioni irrinunciabili e necessarie per abitare un immobile, leggiamo: “sicurezza, igiene, salubritร , risparmio energetico degli edifici e degli impianti negli stessi installati, e, ove previsto, di rispetto degli obblighi di infrastrutturazione digitale”.
Per ottenere il certificato di abitabilitร importa la chiusura della pratica edilizia, la certificazione degli impianti e lโeffettuazione di un collaudo statico e di regolare accatastamento.
Se un immobile dovesse venire venduto senza certificato di agibilitร , cosa accadrebbe? ร questo un grave inadempimento tale da risultare nella risoluzione del contratto? Di piรน, in quale caso non consegnare il certificato realizza una ipotesi di aliud pro alio?
Per rispondere a queste domande, ecco una sentenza del Tribunale di Novara (n.60, 31/01/23).
Si tratta di un immobile privo del certificato di agibilitร e di una domanda di risoluzione del contratto di compravendita.
La vicenda
Lโacquirente di un immobile espone di avere riscontrato, a distanza di tempo, che lโimmobile sia affetto da difetti di manutenzione (trattasi di infiltrazioni, muffe, stillicidio, sgretolamento dei trucioli di legno dal soffitto) e che ciรฒ sia stato accertato dalla perizia di un professonista, il quale di piรน ha rilevato la mancata impermealizzazione del tetto, delle irregolaritร degli impianti elettrici e del gas, la presenza di infiltrazioni e la probabile insistenza di amianto. Lโacquirente ha rappresentato, inoltre, che lโingegnere incaricato aveva assegnato una classe energetica diversa da quello certificata, nonchรฉ, nel contesto di ricerche presso il Comune competente, che non erano reperibili le certificazioni di conformitร degli impianti elettrici e del metano e che non รจ presente alcun certificato di abitabilitร dellโimmobile.
Lโattrice, quindi, ha richiesto lโaccertamento dellโinesistenza del certificato di agibilitร dellโimmobile acquistato nel 2014 nonchรฉ la risoluzione del contratto per grave inadempimento del venditore, la resistuzione dellโimporto versato (con aggiunta degli oneri di estinzione del mutuo) e il risarcimento del danno patrimoniale.
La parte convenuta si รจ costituita in giudizio, adducendo lโesistenza di un accordo tra le parti, in virtรน del quale lโacquirente si sarebbe fatto carico del conseguimento del certificato di abitabilitร dellโimmobile.
Per un immobile privo di agibilitร quindi vale la risoluzione del contratto di compravendita soltanto in caso non ci siano le condizioni per ottenere il certificato.
Il Tribunale ha ritenuto non sussistente una gravitร tale da giustificare la risoluzione del contratto.
Soltanto non nel caso in cui non ci siano le condizioni per conseguire il certificato, per via di violazioni insanabili delle disposizioni urbanistiche, si verifica un inadempimento idoneo alla risoluzione della compravendita, nelle altre ipotesi, invece, lโomissione del venditore รจ da valutare in relazione alla gravitร e allโimportanza dellโinadempimento.
Lโarticolo 1455 c.c. impone la verifica dellโentitร dellโinadempimento, perchรฉ deve il giudice tenere conto dellโeffettiva incidenza dellโinadempimento e, allorchรฉ manchi il certificato dโagibilitร , verificare se i difetti rilevati incidano sulla destinazione abitativa e solo in questo caso dichiarare risolto il contratto.
Nel caso specifico, grazie agli accertamenti del Ctu รจ risultato che il rilascio dellโagibilitร fosse rilasciabile in modo agevole con la realizzazione di interventi di modesto impegno economico.
I vizi che ostano al rilascio erano tutti minimali e regolarizzabile e nessun difetto sotto il profilo strutturale sussisteva: lโipotesi dellโ โaliud pro alioโ non si รจ concretata.
Ai sensi dellโart. 1453 c.c. fuori dai vincoli dei termini di decadenza e prescrizione secondo lโart. 1495 c.c., lโ โaliud pro alioโ si realizza nel caso in cui il bene venduto differisca sostanzialmente da quello pattuito in quanto, appartenendo ad un genere diverso, si riveli funzionalmente inidoneo a fornire l’utilitร richiesta, ovvero ad assolvere alla stabilita destinazione economico-sociale.
Sussisteva, dunque, l’inadempimento del convenuto rispetto al proprio obbligo di alienare un bene fornito di certificato di agibilitร , in quanto impossibile da ottenere per l’acquirente nello stato in cui l’immobile era stato venduto per le carenze esistenti, quantomeno rispetto all’impianto del gas. Cionondimeno, la pronta realizzazione degli interventi necessari alla certificazione di agibilitร ha risultato nel rigetto della domanda di risoluzione del contratto poichรฉ non sorretta da inadempimento qualificabile come grave.
Il Tribunale ha quindi suggerito che sia possibile per l’attrice ottenere tutela agendo per l’adempimento ovvero chiedendo di essere risarcita dei costi per gli interventi utili all’ottenimento del certificato di abitabilitร e all’avvio della pratica relativa; domanda in quella sede non formulata in quanto si รจ agito unicamente per la risoluzione.