L’icona di lusso che sfida il tempo: Il marmo italiano

Con la sua purezza, il lusso e l’eleganza che lo caratterizzano, il marmo italiano รจ un materiale senza tempo che ha attraversato secoli di storia, mantenendosi sempre al centro delle tendenze di interior design e architettura. In questo articolo, ti guiderรฒ alla scoperta delle migliori selezioni di marmo italiano, raccontandoti la sua storia, il processo di estrazione e rifinitura, le sue applicazioni e come mantenerlo nel tempo.

Il marmo italiano รจ stato utilizzato fin dall’etร  antica, quando i Romani lo usavano per le loro opere d’arte e i loro edifici pubblici. Oggi, esso รจ considerato uno dei materiali piรน pregiati al mondo, grazie alla sua bellezza e alla sua durata nel tempo.

Il marmo italiano รจ una pietra naturale, estratta da cave in tutta Italia, dalla Toscana alla Sicilia. รˆ un materiale che si distingue per la sua bellezza, ma anche per la sua resistenza e durata. Il marmo รจ anche un materiale molto versatile, che puรฒ essere utilizzato in molte applicazioni diverse, sia per interni che per esterni.

Storia e significato del marmo italiano

Il marmo italiano ha una lunga storia che risale all’antica Roma. I Romani lo usavano per i loro edifici pubblici, i loro monumenti e le loro statue. Nel Rinascimento, divenne ancora piรน popolare, grazie all’opera di artisti come Michelangelo e Canova, che lo utilizzavano per le loro sculture.

Il marmo italiano rappresenta anche una parte importante della cultura italiana. Non solo รจ utilizzato in molti edifici pubblici e monumenti, ma anche in molte case e ville private. Il marmo รจ un simbolo di eleganza e raffinatezza, e rappresenta uno dei tesori piรน preziosi dell’Italia.

Tipi di marmo italiano

In Italia, ci sono molti tipi diversi di marmo, ognuno con le sue caratteristiche uniche. Alcuni dei tipi piรน popolari includono il marmo di Carrara, il marmo di Botticino, il marmo di Travertino, il marmo di Statuario e il marmo di Calacatta.

Il marmo di Carrara รจ uno dei tipi di marmo italiano piรน famosi e pregiati. รˆ caratterizzato da un colore bianco latteo e da venature grigie. Il marmo di Botticino รจ invece caratterizzato da un colore marrone chiaro, con venature piรน scure. Il Travertino ha invece un colore beige e venature che ricordano la pietra calcarea. Il marmo di Statuario รจ un marmo bianco con venature grigie scure, mentre il marmo di Calacatta รจ caratterizzato da venature grigie su un fondo bianco.

Il processo di estrazione e rifinitura

Il processo di estrazione del marmo italiano รจ un processo molto complesso e richiede molta attenzione ai dettagli. Il marmo viene estratto dalle cave, dove viene poi trasportato in una fabbrica di lavorazione. Qui il marmo viene tagliato in lastre e poi rifinito per ottenere la finitura desiderata.

Il processo di rifinitura del marmo รจ anche un processo molto importante. Il marmo viene levigato e lucidato, per ottenere una finitura liscia e uniforme. La rifinitura del marmo puรฒ essere fatta in vari modi, tra cui la levigatura a umido o a secco, la lucidatura con macchine automatiche o a mano.

Le sculture di marmo italiano piรน famose

Il marmo italiano รจ stato utilizzato per alcune delle sculture piรน famose al mondo. Tra queste, ci sono Michelangelo’s David, Canova’s Amore e Psiche, la Pietร  di Michelangelo, il Cristo Velato e il Cupido e Psiche di Antonio Canova. Queste opere d’arte sono considerate tra le piรน belle e importanti al mondo, e il marmo italiano รจ stato scelto per la sua bellezza e la sua durabilitร .

Scegliere il giusto marmo per le tue esigenze – colore, venature, grana e immagine

Quando si sceglie per le proprie esigenze, ci sono molti fattori da considerare, tra cui il colore, le venature, la grana e l’immagine. Il marmo รจ disponibile in molti colori diversi, tra cui il bianco latteo, il marrone, il giallo e il rosso. Le venature del marmo possono variare da grigie a scure, mentre la grana puรฒ essere fine o grossa.

L’immagine del marmo italiano puรฒ anche variare molto. Alcuni tipi hanno un’immagine molto uniforme, mentre altri hanno venature molto pronunciate. La scelta del marmo giusto per le proprie esigenze dipende quindi molto dallo stile di design che si desidera ottenere.

Applicazioni interne ed esterne – pavimenti, rivestimenti e altro ancora

Il marmo italiano puรฒ essere utilizzato in molte applicazioni diverse, sia per interni che per esterni. In campo interno, viene spesso utilizzato per pavimenti, rivestimenti, camini, bagni e cucine. In campo esterno, viene spesso utilizzato per pavimentazioni, rivestimenti di muri e fontane.

Manutenzione e cura

Per mantenere il marmo nel tempo, รจ importante seguire alcune semplici regole di manutenzione e cura. Esso รจ un materiale molto resistente, ma puรฒ essere danneggiato dall’uso improprio o dalla cura inadeguata. รˆ importante pulire il marmo regolarmente e proteggerlo dalle macchie.

La bellezza senza tempo del marmo italiano

Il marmo italiano รจ un materiale senza tempo che rappresenta eleganza e raffinatezza. Con la sua bellezza, la sua durata e la sua versatilitร , esso รจ uno dei materiali di scelta per molte applicazioni diverse, sia per interni che per esterni.
Se stai cercando un materiale pregiato e di alta qualitร  per il tuo prossimo progetto di design, i marmi italiani sono sicuramente la scelta giusta.


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Determinazione del Valore Immobiliare ai Fini IMU: Guida Completa e Calcolo Ottimizzato

Introduzione

Il calcolo del valore immobiliare ai fini IMU รจ essenziale per adempiere correttamente all’obbligo di pagamento dell’Imposta Municipale Propria (IMU). Questa guida fornisce tutte le informazioni necessarie per comprendere e ottimizzare questo processo, assicurando che il calcolo venga eseguito in modo accurato e conforme alle normative vigenti.

Raccogliere i Dati Chiave

Per calcolare il valore immobiliare ai fini IMU, รจ necessario raccogliere i seguenti dati fondamentali relativi all’unitร  immobiliare:

  • Rendita catastale: Questo รจ il valore attribuito all’immobile dal Catasto.
  • Coefficiente di categoria catastale: Varia a seconda del tipo di immobile.
  • Quota di possesso: La percentuale di proprietร  dell’immobile.
  • Aliquota comunale: Determinata dal Comune in cui si trova l’immobile.
  • Eventuali agevolazioni fiscali: Riduzioni o esenzioni applicabili.

Procedura di Calcolo

Una volta ottenuti i dati necessari, รจ possibile procedere con il calcolo effettivo del valore immobiliare ai fini IMU. La formula standard per i fabbricati รจ:

Valore IMU = Rendita catastale rivalutata del 5% x Coefficiente di categoria

Esempio di Calcolo

Supponiamo che la rendita catastale di un immobile sia 1.000 euro e che appartenga alla categoria A/2 con un coefficiente di 160:

  1. Rivalutazione della rendita catastale: 1.000 x 1.05 = 1.050 euro
  2. Calcolo del valore: 1.050 x160 = 168.000 euro

Considerazioni per Diverse Tipologie di Immobili

Il calcolo varia in base al tipo di immobile. Ad esempio, per i terreni agricoli, il reddito dominicale viene rivalutato del 25% e non del 5%, e il risultato ottenuto non viene moltiplicato per 135 come nei fabbricati.

Esempio di Calcolo per Terreni Agricoli

Supponiamo che il reddito dominicale di un terreno agricolo sia 800 euro:

  1. Rivalutazione del reddito dominicale: 800 x 1.25 = 1.000 euro
  2. Calcolo del valore: 1.000 x 135 = 135.000 euro

Importanza dell’ISEE

L’Indicatore della Situazione Economica Equivalente (ISEE) รจ cruciale nella determinazione del valore immobiliare ai fini IMU. L’ISEE valuta la situazione economica di un nucleo familiare e richiede la dichiarazione di tutti gli immobili di proprietร .

Dichiarare Correttamente il Valore nell’ISEE

Per indicare correttamente il valore dell’immobile ai fini IMU nell’ISEE, รจ necessario inserire il valore della rendita catastale maggiorata del 5% moltiplicata per 160 nel quadro FC3 della dichiarazione ISEE per le categorie catastali A, C/2, C/6 e C/7.

Esempio di Compilazione del Quadro FC3

Se la rendita catastale รจ 1.000 euro:

  1. Rivalutazione della rendita catastale: 1.000 x 1.05 = 1.050 euro
  2. Valore dichiarato nell’ISEE: 1.050 x 160 = 168.000 euro

Consultazione delle Tabelle dell’Agenzia delle Entrate

Per trovare il coefficiente di categoria catastale necessario per il calcolo del valore immobiliare ai fini IMU, รจ possibile consultare le tabelle dell’Agenzia delle Entrate. Queste tabelle forniscono i coefficienti aggiornati per le diverse categorie catastali e rappresentano una risorsa preziosa per ottenere i valori corretti da utilizzare nel calcolo.

Aggiornamenti Legislativi e Fiscali

รˆ fondamentale monitorare gli aggiornamenti delle leggi e delle disposizioni fiscali per assicurarsi di effettuare il calcolo correttamente. Le aliquote comunali e le agevolazioni fiscali possono variare, quindi รจ cruciale rimanere aggiornati su eventuali modifiche.

Esempio di Modifiche Normative

Ad esempio, un Comune potrebbe decidere di modificare l’aliquota IMU per incentivare l’acquisto di immobili nel centro storico. Tali cambiamenti devono essere attentamente considerati per calcolare correttamente l’importo dovuto.

Strumenti e Risorse Online

Esistono vari strumenti e risorse online che possono facilitare il calcolo del valore immobiliare ai fini IMU. Questi includono calcolatori IMU disponibili sui siti web ufficiali di diversi Comuni e software di gestione immobiliare che automatizzano il processo di calcolo.

Utilizzo di Calcolatori Online

Molti siti web offrono calcolatori IMU dove รจ possibile inserire i dati rilevanti per ottenere rapidamente il valore dell’imposta. Ad esempio:

  1. Inserisci la rendita catastale rivalutata.
  2. Seleziona la categoria catastale.
  3. Il calcolatore fornirร  automaticamente il valore IMU.

Benefici della Pianificazione Fiscale

Una pianificazione fiscale accurata puรฒ portare a significativi risparmi. Consultare un esperto fiscale per valutare le opportunitร  di agevolazioni e deduzioni fiscali puรฒ ridurre l’impatto economico dell’IMU.

Esempio di Pianificazione Fiscale

Un proprietario di piรน immobili potrebbe beneficiare di agevolazioni per immobili storici o per proprietร  utilizzate a fini agricoli, riducendo l’importo totale dell’IMU dovuta.

Consulenza Personalizzata

Per una consulenza personalizzata sulla determinazione del valore immobiliare ai fini IMU e per scoprire le migliori soluzioni immobiliari, contatta Pregio Immobiliare. Il nostro team di professionisti รจ pronto a offrirti un servizio su misura per le tue esigenze, assicurandoti di sfruttare tutte le opportunitร  disponibili per ottimizzare il tuo investimento immobiliare.

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  • Consulenza Fiscale: Assistenza nella gestione delle imposte immobiliari.
  • Gestione Immobiliare: Servizi completi di amministrazione e manutenzione degli immobili.
  • Supporto Legale: Assistenza per questioni legali relative all’immobiliare.

Conclusioni

Calcolare il valore immobiliare ai fini IMU รจ un processo cruciale per adempiere agli obblighi fiscali. Comprendere i fattori coinvolti, come la rendita catastale e il coefficiente di categoria catastale, e conoscere l’importanza dell’ISEE nella determinazione del valore immobile, consente di dichiarare correttamente le proprietร  nel nucleo familiare e di gestire il carico fiscale in modo preciso e tempestivo.

Per ulteriori informazioni sul calcolo del valore immobiliare ai fini IMU e per essere sempre aggiornati sulle disposizioni fiscali piรน recenti, si consiglia di consultare le tabelle ufficiali dell’Agenzia delle Entrate e di fare riferimento alle fonti autorizzate nel settore.


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Acquistare una casa in costruzione puรฒ essere unโ€™opzione interessante per chi desidera personalizzare la propria abitazione e ottenere un immobile di nuova costruzione. Tuttavia, รจ importante conoscere le normative e le precauzioni da adottare per evitare problemi o perdite economiche. In questo articolo, esamineremo le principali linee guida per lโ€™acquisto di una casa in costruzione, analizzando le tutele previste dalla legge e i passi da seguire per realizzare unโ€™operazione sicura e vantaggiosa.

1. Vantaggi e svantaggi dellโ€™acquisto di una casa in costruzione
1.1 Vantaggi

Libertร  di scelta: lโ€™acquirente puรฒ personalizzare lโ€™aspetto e la distribuzione interna della casa, adattandola alle proprie esigenze e scegliendo i materiali per le finiture.
Prezzo potenzialmente vantaggioso: lโ€™acquisto in questa fase puรฒ risultare piรน conveniente, soprattutto se si tratta di unโ€™operazione in cooperativa.
Garanzie: lโ€™acquirente puรฒ contare su diverse garanzie in termini di efficienza energetica, manutenzione e rispetto delle normative sulla costruzione.
1.2 Svantaggi

Fallimento del costruttore: vi รจ il rischio di perdere le somme versate in caso di fallimento dellโ€™impresa edile.
Tempi di consegna: lโ€™acquirente potrebbe dover attendere molto tempo prima di poter abitare la casa, soprattutto se i tempi di consegna non vengono rispettati.
2. La tutela legale per lโ€™acquisto di una casa in costruzione
La legge prevede una serie di tutele per chi acquista una casa in costruzione o โ€œsulla cartaโ€. Il riferimento normativo principale รจ il decreto legislativo n. 122/2004. Esaminiamo in dettaglio queste tutele.

2.1 Quando si applica la tutela

La tutela legale si applica quando:

  1. lโ€™oggetto della vendita รจ un โ€œedificio da costruireโ€, per il quale sia stato richiesto il permesso di costruire e che sia ancora da edificare o la cui costruzione non risulti essere stata ultimata;
  2. il venditore รจ un costruttore, inteso come titolare della ditta o della societร  edile, o colui che realizza lโ€™immobile con appalto affidato a terzi;
  3. lโ€™acquirente รจ una persona fisica.

2.2 Principali forme di tutela

Le forme di tutela previste dalla legge riguardano:

  • La stipula del compromesso tramite notaio.
  • Il rilascio di una fideiussione che copra gli anticipi versati dallโ€™acquirente.
  • Il rilascio di una fideiussione a garanzia di eventuali gravi difetti di costruzione.

3. Il compromesso per lโ€™acquisto di una casa in costruzione
3.1 Caratteristiche del compromesso

Il compromesso, o contratto preliminare, deve essere stipulato attraverso un atto pubblico (atto notarile) o una scrittura privata autenticata dal notaio. Tale contratto deve contenere, tra lโ€™altro:

  • le caratteristiche tecniche della costruzione;
  • il termine di ultimazione dellโ€™opera;
  • gli estremi del permesso di costruire;
  • i dati delle eventuali imprese appaltatrici.

Inoltre, al compromesso va allegato il capitolato, con le caratteristiche dei materiali utilizzati, e gli elaborati del progetto in base al quale il Comune ha concesso il permesso di costruire.

3.2 Trascrizione del compromesso

Il compromesso deve essere trascritto nei pubblici registri immobiliari, a spese dellโ€™acquirente. Tale trascrizione garantisce lโ€™acquirente da eventuali ipoteche, pignoramenti o successive vendite del costruttore.

4. La fideiussione sul pagamento degli acconti
Il costruttore รจ tenuto a rilasciare unโ€™apposita fideiussione (bancaria o assicurativa) che garantisca tutte le somme versate dallโ€™acquirente prima dellโ€™atto definitivo di compravendita e fino a tale momento. In caso di mancata consegna dellโ€™immobile o di insolvenza del costruttore, lโ€™acquirente sarร  tutelato dallโ€™assicurazione.

5. La fideiussione sui vizi di costruzione
Il costruttore deve rilasciare una polizza assicurativa decennale che garantisca lโ€™acquirente da eventuali danni derivanti da rovina totale o parziale dellโ€™edificio o da gravi difetti costruttivi delle opere. In caso di vizi strutturali tali da non consentire lโ€™utilizzo dellโ€™immobile, lโ€™acquirente potrร  escutere lโ€™assicurazione in caso di insolvenza del costruttore.

6. Consigli per lโ€™acquisto di una casa in costruzione
6.1 Affidarsi a esperti

รˆ fondamentale affidarsi a consulenti esperti, quali tecnici e notai, che possano valutare con competenza tutti i documenti tecnici e contrattuali, al fine di evitare brutte sorprese.

6.2 Verificare la solvibilitร  del costruttore

Informarsi sulla soliditร  finanziaria del costruttore e sulla sua reputazione nel settore puรฒ aiutare a ridurre i rischi legati allโ€™acquisto di una casa in costruzione.

6.3 Prestare attenzione ai dettagli contrattuali

Prima di firmare il compromesso, รจ importante leggere attentamente tutte le clausole e assicurarsi che siano state incluse tutte le informazioni necessarie, come i tempi di consegna, le modalitร  di pagamento e le garanzie offerte.

7. Cosa fare in caso di problemi
7.1 Ritardi nella consegna

Se la consegna dellโ€™immobile subisce ritardi rispetto ai tempi previsti nel compromesso, lโ€™acquirente puรฒ richiedere un risarcimento per i danni subiti.

7.2 Vizi di costruzione

In caso di vizi di costruzione, lโ€™acquirente puรฒ far valere la garanzia decennale prevista dalla polizza assicurativa sottoscritta dal costruttore e richiedere la riparazione dei difetti o un risarcimento.

8. Le garanzie previste dalla legge
Le principali garanzie previste dalla legge per lโ€™acquisto di una casa in costruzione sono:

La garanzia fideiussoria, che protegge lโ€™acquirente dalle somme versate in caso di fallimento della societร  edile.
La polizza assicurativa sullโ€™immobile, prevista dallโ€™art. 1669 del Codice Civile, che stabilisce una tutela decennale in caso di danni, difformitร , perdite e difetti di costruzione.
9. I costi dellโ€™acquisto di una casa in costruzione
Oltre al prezzo dellโ€™immobile, lโ€™acquirente deve considerare i seguenti costi:

  • Le spese notarili per la stipula del compromesso e dellโ€™atto di compravendita.
  • Le spese di trascrizione del compromesso nei registri immobiliari.
  • Eventuali spese di consulenza legale o tecnica.

10. Conclusioni
Lโ€™acquisto di una casa in costruzione puรฒ offrire diversi vantaggi, ma รจ essenziale conoscere le normative e le precauzioni da adottare per evitare problemi o perdite economiche. Seguire le linee guida presentate in questo articolo e affidarsi a esperti del settore puรฒ aiutare a realizzare unโ€™operazione sicura e vantaggiosa.

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L’importanza di questo contratto e come procedere per la registrazione online

Il contratto preliminare di compravendita รจ uno strumento fondamentale per la compravendita di beni di valore elevato. In questo testo, verrร  spiegato il suo significato e l’importanza della sua stipula, evidenziando i vantaggi per entrambe le parti. Sarร  anche discusso il ruolo della registrazione online nella validitร  del contratto.

Il contratto preliminare di compravendita รจ un accordo scritto tra acquirente e venditore che riporta le condizioni principali della futura compravendita, come il prezzo, le modalitร  di pagamento, le scadenze, le condizioni di consegna e le eventuali penali in caso di inadempimento. Nonostante non sia obbligatorio per legge, il contratto preliminare costituisce un importante strumento di tutela per le parti coinvolte.

Infatti, una volta firmato, il contratto preliminare ha valore giuridico e le parti sono tenute a rispettarlo. In caso di inadempimento, il mancato rispetto delle clausole del contratto preliminare puรฒ comportare l’obbligo di risarcimento dei danni subiti dall’altra parte.

Il contratto preliminare puรฒ anche prevedere la restituzione di una caparra confirmatoria da parte dell’acquirente, che costituisce una garanzia per il venditore dell’effettiva volontร  di acquistare. In caso di recesso dell’acquirente, la caparra puรฒ essere trattenuta dal venditore a titolo di risarcimento dei danni subiti.

รˆ importante sottolineare che dal 7 marzo 2023, รจ possibile registrare il contratto preliminare di compravendita online direttamente sul sito dell’Agenzia delle Entrate tramite il modello “Registrazione di atto privato” (Rap) presente sul sito. La registrazione รจ fortemente consigliata poichรฉ offre maggiori garanzie e tutela gli interessi delle parti.

La registrazione del contratto preliminare costituisce una prova di avvenuta stipula e di contenuto del contratto, e puรฒ rappresentare un elemento utile per l’eventuale richiesta di un mutuo o di un finanziamento bancario per l’acquisto dell’immobile.

In sintesi, il contratto preliminare di compravendita รจ uno strumento giuridico fondamentale per la compravendita di immobili e altri beni di valore elevato. La sua stipula garantisce la tutela delle parti in causa e costituisce una prova di avvenuta stipula e di contenuto del contratto. La registrazione del contratto preliminare presso l’Agenzia delle Entrate รจ fortemente consigliata, poichรฉ offre maggiori garanzie e tutela gli interessi delle parti. La registrazione online ha reso il processo piรน semplice e rapido, evitando lunghe attese e risparmiando tempo prezioso.

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In questo articolo osserveremo nel dettaglio il caso specifico di un immobile senza certificato di agibilitร .

Il certificato di agibilitร  (o abitabilitร ) รจ un documento chiave perchรฉ un immobile sia in regola urbanisticamente. Una volta โ€œagibilitร โ€ e โ€œabitabilitร โ€ non erano termini interscambiabili: lโ€™abitabilitร  perteneva immobili residenziali, lโ€™agibilitร  era concessa per tutti gli altri tipi di immobile.

Nel 2001, il nuovo Testo Unico dellโ€™Edilizia ha riassunto nellโ€™unico โ€œcertificato di agibilitร โ€ I due diversi documenti.

Nel 2016 anche il certificato di agibilitร  รจ stato sostituito dalla โ€œSCAโ€ (Segnalazione Certificato di Agibilitร ), che si distingue dai precedenti certificati perchรฉ non comporta la richiesta dโ€™ottenimento al comune, ma consiste in unโ€™autocertificazione da parte del Direttore dei lavori o di un altro tecnico, che possa attestare la conformitร  ai requisiti di legge.

All’articolo 24 del testo unico dell’Edilizia, in cui sono stabilite le condizioni irrinunciabili e necessarie per abitare un immobile, leggiamo: “sicurezza, igiene, salubritร , risparmio energetico degli edifici e degli impianti negli stessi installati, e, ove previsto, di rispetto degli obblighi di infrastrutturazione digitale”.

Per ottenere il certificato di abitabilitร  importa la chiusura della pratica edilizia, la certificazione degli impianti e lโ€™effettuazione di un collaudo statico e di regolare accatastamento.

Se un immobile dovesse venire venduto senza certificato di agibilitร , cosa accadrebbe? รˆ questo un grave inadempimento tale da risultare nella risoluzione del contratto? Di piรน, in quale caso non consegnare il certificato realizza una ipotesi di aliud pro alio?

Per rispondere a queste domande, ecco una sentenza del Tribunale di Novara (n.60, 31/01/23).

Si tratta di un immobile privo del certificato di agibilitร  e di una domanda di risoluzione del contratto di compravendita.

La vicenda

Lโ€™acquirente di un immobile espone di avere riscontrato, a distanza di tempo, che lโ€™immobile sia affetto da difetti di manutenzione (trattasi di infiltrazioni, muffe, stillicidio, sgretolamento dei trucioli di legno dal soffitto) e che ciรฒ sia stato accertato dalla perizia di un professonista, il quale di piรน ha rilevato la mancata impermealizzazione del tetto, delle irregolaritร  degli impianti elettrici e del gas, la presenza di infiltrazioni e la probabile insistenza di amianto. Lโ€™acquirente ha rappresentato, inoltre, che lโ€™ingegnere incaricato aveva assegnato una classe energetica diversa da quello certificata, nonchรฉ, nel contesto di ricerche presso il Comune competente, che non erano reperibili le certificazioni di conformitร  degli impianti elettrici e del metano e che non รจ presente alcun certificato di abitabilitร  dellโ€™immobile.

Lโ€™attrice, quindi, ha richiesto lโ€™accertamento dellโ€™inesistenza del certificato di agibilitร  dellโ€™immobile acquistato nel 2014 nonchรฉ la risoluzione del contratto per grave inadempimento del venditore, la resistuzione dellโ€™importo versato (con aggiunta degli oneri di estinzione del mutuo) e il risarcimento del danno patrimoniale.

La parte convenuta si รจ costituita in giudizio, adducendo lโ€™esistenza di un accordo tra le parti, in virtรน del quale lโ€™acquirente si sarebbe fatto carico del conseguimento del certificato di abitabilitร  dellโ€™immobile.

Per un immobile privo di agibilitร  quindi vale la risoluzione del contratto di compravendita soltanto in caso non ci siano le condizioni per ottenere il certificato.

Il Tribunale ha ritenuto non sussistente una gravitร  tale da giustificare la risoluzione del contratto.

Soltanto non nel caso in cui non ci siano le condizioni per conseguire il certificato, per via di violazioni insanabili delle disposizioni urbanistiche, si verifica un inadempimento idoneo alla risoluzione della compravendita, nelle altre ipotesi, invece, lโ€™omissione del venditore รจ da valutare in relazione alla gravitร  e allโ€™importanza dellโ€™inadempimento.

Lโ€™articolo 1455 c.c. impone la verifica dellโ€™entitร  dellโ€™inadempimento, perchรฉ deve il giudice tenere conto dellโ€™effettiva incidenza dellโ€™inadempimento e, allorchรฉ manchi il certificato dโ€™agibilitร , verificare se i difetti rilevati incidano sulla destinazione abitativa e solo in questo caso dichiarare risolto il contratto.

Nel caso specifico, grazie agli accertamenti del Ctu รจ risultato che il rilascio dellโ€™agibilitร  fosse rilasciabile in modo agevole con la realizzazione di interventi di modesto impegno economico.

I vizi che ostano al rilascio erano tutti minimali e regolarizzabile e nessun difetto sotto il profilo strutturale sussisteva: lโ€™ipotesi dellโ€™ โ€œaliud pro alioโ€ non si รจ concretata.

Ai sensi dellโ€™art. 1453 c.c. fuori dai vincoli dei termini di decadenza e prescrizione secondo lโ€™art. 1495 c.c., lโ€™ โ€œaliud pro alioโ€ si realizza nel caso in cui il bene venduto differisca sostanzialmente da quello pattuito in quanto, appartenendo ad un genere diverso, si riveli funzionalmente inidoneo a fornire l’utilitร  richiesta, ovvero ad assolvere alla stabilita destinazione economico-sociale.

Sussisteva, dunque, l’inadempimento del convenuto rispetto al proprio obbligo di alienare un bene fornito di certificato di agibilitร , in quanto impossibile da ottenere per l’acquirente nello stato in cui l’immobile era stato venduto per le carenze esistenti, quantomeno rispetto all’impianto del gas. Cionondimeno, la pronta realizzazione degli interventi necessari alla certificazione di agibilitร  ha risultato nel rigetto della domanda di risoluzione del contratto poichรฉ non sorretta da inadempimento qualificabile come grave.

Il Tribunale ha quindi suggerito che sia possibile per l’attrice ottenere tutela agendo per l’adempimento ovvero chiedendo di essere risarcita dei costi per gli interventi utili all’ottenimento del certificato di abitabilitร  e all’avvio della pratica relativa; domanda in quella sede non formulata in quanto si รจ agito unicamente per la risoluzione.